SLITTE PER MICROTUNNEL

Una volta ultimato il microtunnel si ha la necessità di infilare una condotta  per il trasporto liquidi o gas. Al fine di evitare il diretto contatto tra il tunnel e la tubazione da varare si prevede di fissare alla condotta da varare, ad interasse costante, una serie di slitte realizzate solitamente in acciaio dotate di pattini.

SLITTA IN PROGETTO

La slitta brevettata prevede di fissare un sistema di rulli in modo da ridurre notevolmente il coefficiente di attrito (che da attrito radente diventa attrito volvente) e di conseguenza ridurre gli sforzi di tiro della condotta all’interno del tunnel.

La slitta prevede la possibilità opzionale di sagomare il guscio superiore in modo da consentire il fissaggio anche dei tubi secondari, consentendo in un’unicasoluzione il varo/infilaggio della condotta principale e dei tubini secondari.

I vantaggi della soluzione proposta consistono nella notevole riduzione degli sforzi di tiro e nel fatto che non è più necessario fare entrare del personale all’interno del tunnel perfissare i tubini secondari o per lubrificare il fondo del tunnel (con i conseguenti ovvi problemi di illuminazione, ricambio d’aria, ecc.)

Tale soluzione è utilizzabile per il vari di condotte di qualunque tipologia (Guazzislit 32 pollici, Guazzislit 36 pollici, Guazzislit 42 pollici, Guazzislit 48 pollici, Guazzislit 56 pollici oppure con configurazione multitubo), modificando ovviamente la slitta per adattarla al diametro e alla massa della condotta da varare, al diametro del tunnel entro cui infilarla.

Le slitte saranno installate ad un interasse massimo pari a 15 m  e non potranno essere posizionate in corrispondenza dei punti di ripristino del rivestimento delle barre di tubo (giunti di saldatura e punti riparati precedentemente). I gusci costituenti le slitte saranno serrati mediante chiave dinamometrica (coppia di serraggio secondo relazione di calcolo) e tra gusci e condotta sarà disposto uno strato di materiale elastomerico (solitamente SBR) di spessore da verificare in sede di progetto.

Le slitte potranno essere verniciate soltanto esternamente in maniera tale da mantenere che la parte interna dei gusci di chiusura rimanga in acciaio nudo per garantire la trasmissione degli sforzi di tiro.

Da prove sperimentali si è ricavato che il coefficiente di attrito massimo durante le operazioni di tiro è stato pari a 0.06, mentre il coefficiente minimo (rilevato durante il movimento) è pari a 0.02.

Per il dimensionamento degli organi di tiro il coefficiente di attrito viene considerato cautelativamente pari a 0.10, mentre per il trattenimento della condotta il coefficiente utilizzato nei calcoli sarà pari a 0.00 (a favore della sicurezza).

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